Ti ride negli occhi la stranezza di un cielo che non è il tuo
- Cesare Pavese -
I profumi più strani…
In questi giorni stiamo pensando ad odori strani ed insoliti soprattutto per il gran rumore che sta facendo Alessandro Gualtieri con il suo Sadonaso 👃
Al fronte di un odore tutto sommato innocuo, la nuova fragranza Nasomatto colpisce e divide soprattutto per la sua comunicazione fuori dagli schemi, giocata tutto sullo scandalo, il disgusto e l’ironia.
Oggi però il marketing non ci interessa. Ti vogliamo raccontare tre fragranze molto impegnative a livello olfattivo. Tre profumi strani, capaci di fare delle note dissonanti la loro cifra, tra accordi olfattivi inediti e difficili.
Una selezione di tre, fra i profumi più strani che conosciamo
Strani per essere strani? Naah. Abbiamo scelto tre profumi con un ispirazione forte, ben chiara e precisa.
Dall’odore della pelle del corpo, genitali compresi, fino ai sentori di gomma bruciata ed alcool che potresti sentire al centro di una vera rappresaglia urbana o una guerra tra bande.
Oggi vi parliamo di:
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- Secretions Magnifique di Etat Libre d’Orange
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- La Haine di Moth and Rabbit
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- Ambilux di Marlou
Secretions Magnifique di Etat Libre d’Orange.
Saliva, sperma, sangue e sudore sono ad esempio le note dichiarate da Secretions Magnifique di Etat Libre d’Orange.
Al naso non arriva nulla di tutto ciò, per fortuna. Secretions Magnifique è una fragranza difficile e pungente dove un bouquet di fiori bianchi viene sporcato da aldeidi, latte, sale, alghe metalliche e sgraziate.
Una curiosità? Antoine Lie, il naso creatore, si è ispirato all’ebrezza di un innamoramento repentino e di un incontro fugace ai tempi dell’epidemia HIV. La paura che si miscela alla gioia del corpo.
La Haine di Moth and Rabbit.
La Haine, il secondo profumo della triade di oggi è la fragranza attraverso la quale Mark Buxton ricrea olfattivamente l’odio, ispirandosi all’omonimo film di Kassovitz.
Metallico, violento, fumoso e cuoiato.
L’apertura è la parte più impegnativa della fragranza e ti colpisce con il suo forte sentore affumicato come un pugno in piena faccia. Continua la sua evoluzione metallico, ricreando l’odore di una strada appena asfaltata, accompagnandola a sentori di gomma bruciata e di rum. Difficile ma non impossibile da portare.
Ambilux di Marlou.
Ambilux di Marlou è una fragranza animalica dominata dal cumino e dal castoreo che riesce a fotografare alla perfezione l’odore di un corpo umano e delle sue secrezioni. Oleoso, dolcemente salino, caldo e muschiato è forse l’odore più difficile della triade di oggi.
“Precedentemente noto come 50 ml di Ambiguity. Un inizio sottilmente metallico e pepato lascia il posto a un cuore più resinoso e accenti di polvere. Elegante, caratteristico, inquietante, il profumo si deposita e affonda nella pelle, diventa tutt’uno con e dà voce al carne, riscalda i pori, trasuda ancora una volta.Emerge un aspetto cereo, oleoso, dolcemente salino.Poi, travolgendo dalle sabbie cocenti, sgorgano gocce di sole per appassire i desideri eterni, quelli che si aggrappano alle secrezioni della carne in esultanza , in preda alla passione suscitata da questa fugace e mortale esistenza.” – una nota del marchio.
Briac Frocrain, Naso Creatore
Menzioni onorevoli
Ok, non si tratta certo degli unici profumi strani che abbiamo in collezione. Se non ti abbiamo soddisfatto ti segnaliamo delle chicche davvero…. strambe!
Sombre di Strangers Parfumerie: Ispirato all’omonimo splatter movie, sombre nasce essere repellente. Accordo pus, accordo vomito, sangue… e Champagne.
Sulphur 16S di Oneofthose (Nu_Be): Attraverso note naturali e sintetiche il brand italiano cerca di ricreare l’odore dello zolfo. Una fragranza dai forti sentori animalici
Cinemaniacs di Xyrena: Pop corn, coca cola, pane e liquirizia… Per un gourmand stranissimo, ma piacevole, che ha tutto il profumo del cinema negli anni 90.
Inexcusable Evil di Toskovat‘: Perfido ed agghiacciante. Odora come una cella frigorifera metallica sulla quale è stata poggiata una carcassa di carne insanguinata
The Library of fragrance di Demeter: Dalla pizza all’alito di cucciolo, una selezione di colonie stranissime e divertenti. Più evocative che didascaliche ma comunque simpaticissime.
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