Il Bell’Antonio è la fragranza che Hilde Soliani dedica al proprio padre.
Lo fa ispirandosi al fascino discreto di Marcello Mastroianni nell’omonima pellicola di Bolognini, miscelando sapientemente le uniche due note olfattive dichiarate, sulle quali verte tutta la fragranza: il tabacco ed il caffé.
Immagina un giovane Marcello Mastroianni, avvolto in una leggera nuvola di fumo di pipa, sorseggiando un doppio espresso. Un aroma caldo e roco di tabacco guida il profumo dall’inizio alla fine, con la nota di caffè tostato scuro che fornisce ulteriore profondità e carattere.
- Piramide olfattiva: Tabacco e Caffé
- Collezione: Teatro Olfattivo di Parma
- Naso: Hilde Soliani, 2008
- Se fosse una canzone: Tom Waits – “Underground”
- Se fosse un colore: ruggine
Ragazzi, le cose belle succedono.
aggiornamento del 4 ottobre 2023
Qualche giorno fa ho inviato questo articolo a Hilde Soliani che mi ha risposto e mi ha concesso una bella, lunga chiacchierata insieme.
Mi ha raccontato che questa fragranza nasce dalla sua passione personale per i toscani, fumati dopo il caffé.
Nel suo bell’Antonio, Hilde Soliani ha ricreato infatti un odore che potesse darle la stessa soddisfazione e lo stesso tipo di emozione. Un profumo capace di ricordarle i sigari.
In una magica madeline olfattiva, tra intenzione e desiderio, Hilde ha ricreato un odore che la proiettava indietro nel tempo, a quando papà Antonio la portava a teatro ed accendeva un sigaro.
… E volete sapere il bel gossip che sa soltanto spritz profumato? Il nome per questa fragranza lo ha consigliato la sua parrucchiera, Ricordando l’eleganza del padre ed il fascino di Mastroianni nell’omonima pellicola.
Ricorda ... C'è tabacco e tabacco!
Il tabacco ha un profilo olfattivo distintivo che può variare notevolmente a seconda del tipo di coltivazione e del processo di lavorazione. Hilde Soliani è riuscita a racchiudere in un profumo tutta la bellezza ed il fascino del tabacco da pipa, uno degli odori più desiderati e ricercati nella profumeria artistica.
Ma quali sono le caratteristiche olfattive della materia prima tabacco e quali varietà principali si trovano in profumeria?
- Tabacco da pipa: Il nostro tabacco preferito, nonché quello che Hilde riesce a ricreare magistralmente nel suo Bell’Antonio. Il tabacco da pipa può emanare un profumo ricco e avvolgente, con sfumature di legno, cuoio, vaniglia e persino una nota dolce di frutta secca. Queste fragranze variano e dipendono dalla miscela specifica utilizzata nella pipa.
- Tabacco da sigaro: I sigari possono avere una vasta gamma di profumi, che vanno dal terroso al legnoso, pepato e persino floreale. Ancora una volta, la variazione dipende dalla varietà di tabacco utilizzata e dalla regione di coltivazione.
- Tabacco da sigaretta: Il tabacco da sigaretta spesso ha una nota più netta e penetrante, con una sensazione più asciutta e amara rispetto a quella dei sigari e della pipa. (È importante notare che le sigarette possono contenere numerosi additivi che influenzano il profumo.)
- Tabacco da masticare: Questa forma di tabacco ha una fragranza piuttosto distintiva, con una nota terrosa e speziata. Il suo aroma può essere paragonato a una combinazione di terra, legno e spezie.
La Nostra Recensione per Il Bell'Antonio di Hilde Soliani
Comunque io adesso non vorrei essere presuntuoso…
Però ho la sensazione che Hilde abbia creato questa fragranza pensando a me.
Il Bell’Antonio sembra nato per stare sempre insieme alla mia pelle, come fosse parte di una coppia di ingredienti inseparabili.
Tipo Cip e Ciop, Paola e Chiara oppure un po’ come il pomodoro che è nato per stare con la mozzarella, nella pizza.
L’unica obiezione a questa tesi è che Hilde Soliani ignori (ancora) totalmente la mia esistenza.
Ancora per poco però. Fra poco le diremo del nostro progetto e le chiederemo un’intervista!
Il bell’Antonio è un profumo molto maschile ma così squisitamente leggero, arioso ed etereo. Sul mio polso assume sfumature glaciali, quasi liquiriziose.
Il caffé è solo accennato. Non è assolutamente una tazzina di espresso ma piuttosto sono pochi chicchi appena tostati, fotografati nelle loro sfumature più nere e legnose.
Il vero protagonista è sicuramente il tabacco.
Un tabacco erbaceo, secco e fotorealistico.
Prima raffreddato da eco lontane di anice, liquirizia e paglia, ed infine, rotondo e mielato nel drydown.
Magnifico.
Giacomo.
Se il bell'antonio fosse una canzone sarebbe...
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